Giulio aveva poco meno di quarant’anni nel novembre del 1979 e a Milano pareva che non volesse smettere di piovere mai. Sofia ne aveva appena compiuti venti, diplomata l’anno prima al liceo artistico e iscritta da qualche mese all’Accademia di Brera. Giulio, padre pugliese emigrato al nord e poi sparito chissà dove in una notte che sua madre ancora piangeva in un dialetto povero e rabbioso, finite a ...