Silvia Righi

Silvia Righi (Correggio, 1995) vive a Milano. Sue poesie e interventi critici sono apparsi nei blog «Formavera», «Le parole e le cose», «La Balena Bianca» e «Nuovi Argomenti». I suoi racconti sono stati pubblicati nelle antologie Con carta e inchiostro (Giulio Perrone editore, 2022), con prefazione di Nadia Terranova, e La pelle di Milano (Mondadori, 2023) e sulle riviste «Tina», «Retabloid» e «K».

Nel 2020 ha pubblicato per la casa editrice NEM la sua opera prima, Demi-monde (Premio Pordenonelegge «Poeti di vent’anni», Premio speciale del presidente di giuria – Bologna in Lettere, finalista al Premio Mauro Maconi), con la prefazione di Tommaso Di Dio.
Il topo apparve sette giorni dopo la prima mestruazione di Pauline. Un lampo grigio con zampe simili a minuscole mani umane. La prima volta zia Katie lo vide sfrecciare nel corridoio accanto alla scala che conduceva al piano superiore, la coda liscia trascinata come un velo da sposa, una palla di pelo con il muso troppo lungo da cui sporgevano i piccoli denti giallastri. La vecchia ne ebbe orrore e ...
Il topo apparve sette giorni dopo la prima mestruazione di Pauline. Un lampo grigio con zampe simili a minuscole mani umane. La prima volta zia Katie lo vide sfrecciare nel corridoio accanto alla scala che conduceva al piano superiore, la coda liscia trascinata come un velo da sposa, una palla di pelo con il muso troppo lungo da cui sporgevano i piccoli denti giallastri. La vecchia ne ebbe orrore e ...