Stefan Valeanu

Tutta la faccenda, fondamentale per il suo passaggio dal grado D al grado C di Unico Incaricato dall’Impero per gestire la questione della dispersione in mare dei tappi di bottiglia avvenuta prima che la Grande Rivoluzione Ambientalista culminasse nell’unione inscindibile di tappi e bottiglie, portò il Dr. Fraccipaglia, laureato in economia con una tesi sul Jobs Act, a stare in mare aperto su un peschereccio, partendo tutte le mattine da ...
Tutta la faccenda, fondamentale per il suo passaggio dal grado D al grado C di Unico Incaricato dall’Impero per gestire la questione della dispersione in mare dei tappi di bottiglia avvenuta prima che la Grande Rivoluzione Ambientalista culminasse nell’unione inscindibile di tappi e bottiglie, portò il Dr. Fraccipaglia, laureato in economia con una tesi sul Jobs Act, a stare in mare aperto su un peschereccio, partendo tutte le mattine da ...
Jacob era in piedi sulle mie spalle. Il collo era stretto da un cappio; la corda tesa passava per un anello piantato nella chiave dell’arco, mentre l’altra estremità l’avevano annodata ad un carro malmesso. La banda di Fitzpatrick puniva così i chiacchieroni e i vigliacchi. L’arco di vecchi mattoni era l‘ingresso dell’hacienda, ormai ridotta ad un cumulo di pietre, simili allo scheletro di un coyote. La banda era sparita, qualche ...
Il 6 agosto del 1984, Ada aveva scoperto di essere storta. La cosa non aveva a che fare con una certa predisposizione alla rabbia, o con il ghigno dovuto a quest’ultima, anzi. Ada aveva scoperto di essere storta nel senso più materiale possibile: curva, inclinata, irregolare, deforme. Aveva otto anni e non si spiegava come fosse possibile che in una giornata come quella – una giornata al mare, con il ...
1966 La cattiveria è una malattia? E quindi, se è una malattia, possiamo curarla? Walt ci sta pensando da un po’, ma non trova risposta. E come al solito quando non trova risposte, gira la domanda ai suoi disegni, a cui si dedica per ore come in trance, perdendosi in una possessione mistico-artistica; disegni che avrebbe poi consultato e interpellato come un indovino dell’antica Roma che cerca risposte tra le ...
Alzarsi dal letto è difficile. Alzarsi dal letto il lunedì mattina, farlo con l’idea di doversi immischiare alla fauna dei mezzi pubblici per raggiungere il proprio angusto luogo di lavoro nell’hinterland milanese, ancora di più. Alzarsi dal letto, aprire il computer e mettersi a scrivere, in confronto, sembrerebbe la sequenza di azioni più facile del mondo. Eppure non è così, neanche per alcuni degli autori e autrici – di vario ...
A maggio di quell’anno, nella pre-estate della mia estate, che è un po’ come i pre-diciottesimi – carichi di solennità e foto in posa – è accaduta una cosa straordinaria. A tutti sarà capitato di innamorarsi, e anche a me: circa due volte nella vita reale, e milioni di volte per finta. A tutti è successo di cadere in amore; a me solo di inciampare e schiantarmi ogni giorno di ...

A non sapere che i trentenni se la passano piuttosto male, non è rimasto praticamente nessuno. Meme, trend di TikTok, racconti: ogni tipo di contenuto a riguardo gioca su quanto sembrino un disastro le loro vite di adulti che non sanno come fare a crescere. A un certo punto la generazione Y ha sentito l’esigenza di esplicitare questo disagio, e così ha scoperto di brancolare nel buio. In letteratura l’autrice ...

Il topo apparve sette giorni dopo la prima mestruazione di Pauline. Un lampo grigio con zampe simili a minuscole mani umane. La prima volta zia Katie lo vide sfrecciare nel corridoio accanto alla scala che conduceva al piano superiore, la coda liscia trascinata come un velo da sposa, una palla di pelo con il muso troppo lungo da cui sporgevano i piccoli denti giallastri. La vecchia ne ebbe orrore e ...
“Dipende tutto dall’azienda: se devi dichiarare un indirizzo allora si parla di telelavoro, se no è smart working e puoi farlo da dove ti pare.” “Ah certo, quindi il tuo è…” “Bravissima, nel mio caso è smart working, posso lavorare anche dalla macchina o dalla casa in montagna, insomma da qualsiasi posto e loro non possono dirmi nulla. La mia azienda fa smart dal 2016, molto prima della pandemia.” Una ...

Un famoso editor di narrativa disse che esistono due tipi di scriventi: quelli che compongono opere in cui riflettersi (i libri specchio), e quelli che disegnano trame in cui smarrirsi (i libri mappa). Parlare di Gàlab, a qualche mese dalla conclusione della sua seconda edizione, significa fare i conti con questa ipotetica distinzione, e con la possibilità di conciliare i due aspetti. Ma soprattutto di fare i conti con ...