3 libri nuovi

Salviamo in corner il 2023 perché ha visto nascere Ago Edizioni: I condannati dell’Escambray è una delle due opere di lancio e definisce perfettamente lo spirito di questa nuova casa editrice, che riporta nel dibattito culturale italiano opere nascoste, ma fondamentali, del Novecento. Norberto Fuentes ripercorre in questo romanzo i giorni vissuti al fronte durante le lotte contro le bande dei ribelli dell’Escambray: un resoconto di guerra secco e frenetico, ...

Siân Hughes è una poetessa inglese e leggere questo testo è come cantare una poesia in prosa fatta di incantesimi e profezie. Esce per Edizioni Atlantide il suo primo romanzo, Pearl, che parla di una donna che rimane, dopo che un’altra donna, sua madre, se n’è andata. Si potrebbe dire che questo libro musicale e prezioso parli del dolore, della mancanza, della fatica, ma più che altro credo parli di ...

Leonard e Hungry Paul è il primo romanzo dell’irlandese Rónán Hession, ed è un libro scorrevole e divertente, in grado di far nascere un sentimento di profonda gratitudine. I due protagonisti sono uomini solitari, ma non soli, amanti delle cose semplici, che vivono una vita gloriosamente normale. È in questa normalità che emerge la poesia del quotidiano, quella buffa e impacciata, che ci fa sorridere involontariamente. Finito il libro ci ...
Baumgartner fa male e fa bene. Fa male perché racconta le cose vere e crudeli che la vita ogni giorno, con costanza e indefessa laboriosità, ci costringe a guardare. Sono la perdita e il lutto, la solitudine, la compassione e il ricordo. Fa bene perché tutte queste condizioni, raccontate con spirito e dolcezza, alimentano un sentimento di conforto: il tempo non è più un tiranno, ma un signore buffo e ...
Il romanzo di Masande Ntshanga dà il via alla nuova collana Mangrovie di Pidgin Edizioni. Triangulum, senza alzare la voce e con ipnotica poesia, crea un nuovo genere letterario che mixa fantascienza, romanzo di formazione, e thriller. Piani narrativi e temporali si intersecano tra loro, realtà e ricordo si confondono. Nel 2040, con una serie di documenti lasciati all’Agenzia spaziale sudafricana, una ragazza annuncia la fine del mondo da lì ...

Definito il miglior esordio dell’anno, questo primo romanzo dell’autrice K.A. Blakemore parla di un mondo che sembra magico, ma che forse, in fondo, è fin troppo reale. Manningtree è una cittadina dell’Inghilterra del diciassettesimo secolo svuotata di tutti i suoi uomini, andati a combattere nella guerra civile. In questa piccola comunità femminile nascono disequilibrio e scetticismo. L’arrivo del nuovo locandiere alimenta un flusso di domande sempre più sospette nei confronti ...

Clyo Mendoza è una giovane scrittrice messicana che con questo suo primo romanzo si inserisce nel filone del realismo magico nato con Márquez. Furia è un’opera aperta e devastata, composta da tanti poetici frammenti che sembrano lo specchio delle anime dei protagonisti, tutti legati fra loro da connessioni quasi mistiche. Nello scenario spettrale del deserto, il presente si fonde col passato e i ricordi con le leggende raccontate da donne ...

La gabbia dei conigli è stretta e opprimente, puoi guardare fuori, ma mai partecipare: e allora inizi a creare lì dentro il tuo mondo. Il mondo di questo romanzo è conturbante e misterioso, come tutti gli inquilini che popolano il palazzo fatiscente protagonista del libro. Fra tutti loro c’è Blandine, che è bella e amata, forse troppo, e che diventa oggetto del desiderio dei suoi tre coinquilini. Questo è il ...

Con questo libro Michael Bible arriva in Italia e ci porta un frammento prezioso e simbolico di letteratura americana. Harmony è la cittadina protagonista del racconto, e più dei personaggi, più dei protagonisti, svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo del dramma. Un ragazzo, Iggy, prova a darsi fuoco nella chiesa della città, uccidendo venticinque fedeli. Viene condannato a morte. La tragedia si amplifica con gli anni, e coinvolge il benessere ...
Questa più che una recensione è una dichiarazione di intenti. Innanzitutto perché il libro non l’ho ancora letto, e poi perché leggerlo so che sarà come attraversare un punto di non ritorno, come fare un viaggio spirituale. Sul libro, dunque, non dirò nulla; ma sull’autrice, la Premio Nobel Olga Tokarczuk, di cui ho letto tutti gli altri testi, dirò che va letta, studiata, contemplata e problematizzata. La sua scrittura ci ...