Quando ho visto Porcile di Pasolini, mi ha affascinato la figura di Julian, un giovane che si rifiuta di seguire le orme del padre industriale per opporsi a ciò di cui questi è emblema: una società alienante e antropofaga. Julian, per tentare di risolvere il conflitto tra l’io imposto e l’io percepito, prima cade in catatonia, poi, vista l’impossibilità di fuggire da se stesso, si lascia mangiare dai suini con ...