Fiction and Poetry

Dunque Kana quasi bruciò un dito sul tegame, per affrettarsi ad aprire la porta, dato che il campanello suonava già il secondo squillo. Esitò sulla maniglia, come se avesse tastato la coda di un serpente. Stese la frangetta nera sulla fronte, poi aggrottò le sopracciglia e aprì. Di fronte a lei annuì inespressivo un uomo in completo da ufficio. Era altissimo, tanto quasi da toccare i neon del soffitto. I ...

Di alcuni oggetti sarebbero rimaste solo le immagini mentali, condannate a sopravvivere seppur per un breve lasso di tempo prima di sottrarsi anche loro alla coscienza.

In una sorta di guasto metafisico, la materia cominciò a ritrarsi. 

Accadde ad alcune automobili della città, a cui sparirono all’improvviso le ruote, e così non ci fu più traffico e un rumore bianco narcotizzava le strade. 

Nei caffè sparirono le tazze e ...

“Guillermo Rubio ha visto il suo lavoro di copywriter cambiare radicalmente da quando ha cominciato a usare ChatGPT per trovare nuove idee per gli articoli del suo blog, per scrivere bozze di newsletter, per creare centinaia di piccole variazioni ai suoi copy. – The New York Times *** Per favore, basta. Ti supplico. Se mi obblighi a generare un altro “oggetto email d’effetto per la promozione di uno sconto del ...
In un caldissimo martedì 22 luglio mi sono accorta che a Milano erano rimaste soltanto puttane. Uscita dal portone in via Lecco, la percorro per raggiungere via San Gregorio dove è la casa in cui ci stiamo trasferendo. Mentre commino lungo la via, guardando le persone che sono sedute ai bar – che in seguito alla pandemia hanno iniziato ad avere tutti i tavolini all’aperto, così che in Porta Venezia ...
Arrivato a pochi centimetri dal mio corpo, ha sbattuto con violenza più volte la coda sull’acqua. Ha spalancato le fauci e ho pensato che mi avrebbe fatto fuori. Invece si è avvicinato fino a toccarmi, si è girato, e ha preso a camminare. L’ho seguito, mi ha condotta fino a una capanna. All’interno non c’era nessuno. Mi sono rivolta al bestione, ho detto: - Ti va bene se ti chiamo ...
L’appuntamento è per le 10.30 in carrer del Tallers 45, una viuzza nel centro di Barcellona a pochi metri da Plaza Catalunya. Nervoso, preoccupato, penso al peggio. Sandro non risponde più al cellulare, figuriamoci alle mail. Anche Piero non ha sue notizie da giorni. Piero è l’unico amico italiano in comune che abbiamo. È con Piero che ho l’appuntamento ed è con Piero che sono partito per questo viaggio verso ...
Le gambe sono invase, le braccia sono invase. La schiena è un campo minato. La pancia è disseminata di truppe che si muovono alla rinfusa. Non me ne libero. Hanno usato, come cavallo di troia, un paio di slip, una t-shirt, dei calzini. Dalla cassettiera di mia madre i pyemotes ventricosus sono passati alla mia carne. Trasbordati da queste astronavi di tessuto sono finiti in me non trovando più, nei ...
C’è una lampadina che pende dal soffitto e che lampeggia debole: è l’unica luce che illumina la stanza e non so quanto ancora resisterà. Da ieri sono di nuovo i giorni del fuoco e noi siamo tornati quaggiù. Papà dice che è importante che te lo raccontiamo. Dice che la mattina io e Susi dobbiamo occuparci di questo. Possiamo farlo nella nostra testa o anche ad alta voce, è uguale; ...
Un sacco di gente mi ha chiesto come ho fatto a mettere da parte abbastanza soldi per comprarmi una casa. Be’, è molto semplice: ho risparmiato per un po’, e quando mi sono reso conto che non bastava manco per niente, ho pagato la casa coi soldi dei miei genitori. Ma semplice non vuol dire facile! Per questo ho dovuto apportare dei seri cambiamenti al mio stile di vita. Per ...